lunedì 26 novembre 2007

L'ORO BIANCO DI MONTEFALCONE APPENNINO ALL'ESAME DELL'ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA

L'ORO BIANCO DI MONTEFALCONE APPENNINO
ALL'ESAME DELL'ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA

Il pregiato tartufo di Montefalcone servito a Fonterossa
ai raffinati palati dell'accademia


Importante appuntamento per i cultori della gastronomia italiana venerdì 23 all'Agriturismo Fonterossa di Sant'Elpidio a Mare, dove si è svolta la periodica cena / convivio dell'Accademia Italiana della Cucina, Istituto Nazionale onlus votato alla preservazione delle tradizioni culinarie della nostra penisola.

Protagonista e tema della serata l' ”Oro bianco di Montefalcone”, ossia il pregiato tartufo bianco, “diamante della tavola”, offerto per l'occasione dalla Municipalità di Montefalcone Appennino.

Presentandoci all'appuntamento fissato per le ore 21 avvertiamo subito l'importanza che riveste l'evento per il locale che ospita il convivio, ben ravvisabile nelle parole del titolare Cristiano Perini: “... devo ammettere che ci si sente un po' come studenti ad un esame importante di fronte a esperti dell'arte gastronomica come i nostri ospiti di questa sera..”

L'occasione del Convivio è infatti anche un modo per gli accademici di testare la cucina del locale selezionato che, se giudicato idoneo, può essere inserito nella mappa dei ristoranti consigliati dall'Accademia Italiana della Cucina.

La sala inizia a gremirsi di accademici pronti ad assaporare i piatti preparati per loro dallo chef della struttura elpidiense. Tra gli altri arriva anche il cooordinatore regionale Mauro Magagnini, cui ci avviciniamo per chiedere di spiegarci quali siano l'impegno e le finalità dell'Accademia Italiana della Cucina.
“Perseguiamo lo scopo di salvare le tradizioni facendo cultura. Il nostro obbiettivo è quello di valorizzare i prodotti tipici marchigiani e premiare la buona cucina tradizionale di alcune strutture di ristorazione”.
Quali sono i prodotti tipici marchigiani oggetto delle vostre attenzioni? “ Fortunatamente ne abbiamo diversi, basta pensare ai vini: il Rosso Piceno, il Verdecchio, il Falerio. Poi abbiamo un ottimo pecorino, la passerina, il ciavuscolo, e ovviamente il pregiato tartufo bianco di Montefalcone”.

E' ora di iniziare la cena ed il delegato accademico della provincia di Fermo Alberto Regno, che fa gli onori di casa essendo il responsabile provinciale dell'accademia, introduce alle prime portate che iniziano a sfilare sotto gli occhi e l'olfatto per nulla indifferente dei giornalisti e fotografi presenti.

Antipasti con ciavuscolo e formaggi serviti con confetture e mieli di produzione propria dell'agriturismo, frittatina alla “quiche lorraine”con tartufo trifolato, ravioli aromatizzati alla salvia e tartufo e così via in un crescendo di gusto e ricercatezza per arrivare ai secondi bagnati con il Rosso Piceno della cantina “Santa Liberata” e chiudendo il pasto con il dolce accompagnato dal vino Passito di “Feudo Arancio”.

Tra il primo ed il secondo la lettura, da parte del poeta locale Angelo Annibali, di una sua spiritosa poesia sul tartufo, distribuita a tutti i commensali, così come il menù, su una ricercata carta pergamena decorata con disegni di foglie autunnali.

L'atmosfera sembra essere più distesa grazie anche al gradimento delle portate da parte dei particolari clienti della serata.

Avviciniamo il delegato provinciale Alberto Regno a cui chiediamo ulteriori informazioni sulle attività svolte dall'Accademia.






“Stiamo appoggiando anche un progetto molto importante del Gal – Gruppo di Azione Locale, che attraverso la costituzione di una società consortile pubblico/privata, la Fermano Leader, fa conoscere ed appoggia i progetti del PSR – Piano per lo Sviluppo Regionale.
Volendo essere più chiari?
“ Il PSR recepisce dei finanziamenti europei principalmente per il miglioramento della qualità della vita nella regione, per l'ambiente, per la valorizzazione dei prodotti tipici, per la ricettività nei territori rurali riconosciuti a livello europeo e quindi regionale. L'accademia coadiuva nell'identificazione di quelle che sono realtà importanti da preservare e/o da incentivare. Ad esempio si cercherà di dare nuovo impulso anche al lavoro rurale ed al ringiovanimento della popolazione in aree che attualmente soffrono questo problema”.

Un progetto molto importante dunque ma, Dott. Regno, della cena cosa ne pensa? “Nonostante non abbiamo dato un compito facile a Fonterossa, perchè misurarsi nella preparazione del tartufo è sempre un banco di prova molto delicato, dobbiamo dire che abbiamo apprezzato il risultato e anche la passione e la cura messa in tutti gli aspetti della loro accoglienza. Abbiamo già deciso la consegna della targa con il nostro marchio e l'inserimento di Fonterossa nella mappa dei ristoranti consigliati dall'Accademia Italiana della Cucina”.

Un importante riconoscimento dunque per il locale, con buon sollievo e soddisfazione del titolare Cristiano Perini, e ci auguriamo anche, di tutto il territorio fermano.

venerdì 23 novembre 2007

VENERDI' 23 L'AGRITURISMO FONTEROSSA OSPITA L'ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA

VENERDI' 23 L'AGRITURISMO FONTEROSSA OSPITA L'ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA PER IL CONVIVIO D'AUTUNNO

Il 23 Novembre l'Agriturismo Fonterossa organizza, in collaborazione con l'Accademia Italiana della Cucina, un “Convivio d'Autunno” con degustazione del pregiato tartufo bianco
Appuntamento all'insegna della buona cucina e della cultura quello che propone l'Agriturismo Fonterossa di Sant'Elpidio a Mare per Venerdì 23 Novembre: il noto ristorante, sito in via Tevere n.23, avrà l'onore di ospitare i 35 rappresentanti della delegazione fermana dell'Accademia Italiana della Cucina, che presenterà una raffinata cena, dal titolo “Convivio d'Autunno”, a base del pregiato tartufo bianco di Montefalcone.

A questa speciale serata, parteciperanno anche il Sindaco di Montefalcone, Adamo Rossi, il Presidente del GAL Fermano, Alessandro Spena, e il dott. Alberto Regno, portavoce della delegazione fermana dell'Accademia.

L'Accademia Italiana della Cucina è un'Associazione Onlus costituita a Milano nel 1953 e riconosciuta nel 2003 come Istituto Nazionale che si occupa di enogastronomia. Essa è composta da appassionati, chef e cultori della civiltà della tavola e conta numerose delegazioni, sia nelle diverse provincie italiane che in tutto il mondo.

Allo scopo di diffondere e accrescere la cultura gastronomica italiana, nel nostro Paese e all'estero, l'Accademia organizza diverse attività e iniziative: la pubblicazione di una rivista mensile su temi di carattere culturale e gastronomico, la Guida annuale ai migliori ristoranti d'Italia, un servizio online gratuito sui principali locali di tutto il mondo e, ovviamente, un'intensa attività conviviale, volta a scoprire sapori, culture e tradizioni eccellenti.

Negli ultimi anni vengono organizzati veri e propri itinerari di cultura gastronomica, con diversi temi, per cercare e promuovere particolari filiere e prodotti locali, degni di essere conosciuti e apprezzati nel mondo.

Per questa occasione dunque, la delegazione di Fermo dell'Accademia vuole promuovere il pregiato tartufo bianco di Montefalcone, paese che conta oltre 200 ettari di terre di tartufi, proponendosi come “testimonial” di questo prodotto locale tipico, attribuendogli così grande valore e massima visibilità.

Tra i ristoranti del luogo, è stato scelto l'Agriturismo Fonterossa per la qualità del servizio, per la prelibatezza dei prodotti offerti, per il contesto particolarmente suggestivo e per la professionalità e l'intraprendenza del titolare, Cristiano Perini, e del suo staff.

Il locale mette a disposizione dei delegati la struttura, la cucina e le diverse portate della cena, che saranno ovviamente tutte a base di tartufo. Il nome dell'agriturismo verrà citato anche sulla Guida dell'Accademia, diffusa in tutto il mondo, e verrà inserito un articolo sulla serata nella loro rivista, “La Civiltà della Tavola”.

La serata sarà allietata anche dalle dolci parole del noto poeta dialettale Angelo Annibali, che durante e dopo cena reciterà versi e poesie dedicate al tartufo, alle nostre terre e alle antiche tradizioni.
Per informazioni:
Agriturismo Fonterossa : Tel. 0734.810136

venerdì 16 novembre 2007

Neve nel maceratese: consigliate le catene...



 
MACERATA - I mezzi spazzaneve del servizio viabilità della Provincia di Macerata sono di nuovo in funzione da questa mattina nella zona dei Monti Sibillini dove è ripreso a nevicare. Le strade maggiormente interessate sono la Sassotetto-Bolognola, la Ussita- Castelsantangelo sul Nera e la Monte Prata.
Sul versante dell’alta Valle del Potenza la neve è iniziata a cadere con modesta intensità anche a Passo del Cornello, dove al momento la strada è perfettamente transitabile.

Il servizio viabilità della Provincia raccomanda a tutti gli automobilisti che debbono percorrere strade delle zona collinare e montana di portare catene al seguito o pneumatici da neve.


Ragazzi, preparate i gatti delle nevi.....

"Buongiorno campeggiatori, camperisti e campanari..."
"Oggi fa freddo!!"
"Fa freddo si, non siamo mica a Miami beach...."

Tratto dal Film "Il giorno della marmotta"


mercoledì 7 novembre 2007

Sapore di Marche alla 4^ edizione della 'Fiera di San Martino'


Sapore di Marche alla  4^ edizione della 'Fiera di San Martino'


Da giovedì 8 a domenica 11 novembre, la Confcommercio di San Severino organizza la 4^ Fiera di San Martino nel complesso monumentale di San Domenico. Parteciperanno all’evento oltre 20 attività commerciali, nonché una serie di associazioni e istituzioni impegnate in alcune iniziative a carattere benefico, culturale, ambientale, sportivo. Fra queste, il Rotary Club di Tolentino, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro, la Cooperativa “Il Girasole”, la Fondazione “l’Anello della vita”, la Pro loco, l’associazione “I Tesori di San Severino” e il Comune che, oltre a dare il patrocinio alla manifestazione, promuove alcuni appuntamenti sia all’interno del Chiostro, sia in relazione alla Fiera.

Il programma e le finalità della rassegna sono stati illustrati in una conferenza stampa, svoltasi in municipio, presenti il presidente della Confcommercio, Maria Cristina Cristini, gli assessori comunali Cadia Carloni e Alessandra Aronne, il consigliere comunale Fernando Taborro, la presidente del Rotary Club di Tolentino, Maria Teresa Cristini, la vice presidente di Confcommercio, Raffaella Ferrara, e la rappresentante dell’Airc, Cere Cochran. Hanno partecipato anche Emanuela Eutizi, in rappresentanza della Cooperativa “Il Girasole”, e Marco Moscatelli, promotore della sfilata di moda di sabato sera (10 novembre), cui interverrà anche Miss Marche 2007, Francesca Scattolini.

La cerimonia inaugurale della Fiera è prevista per giovedì prossimo alle ore 17, alla presenza delle autorità locali; seguirà il debutto ufficiale dell’associazione “I Tesori di San Severino” con i suoi prodotti d’eccellenza e con il suo nuovo logo. Dopo il taglio del nastro, si susseguiranno nei quattro giorni di esposizione oltre 40 iniziative: una media di dieci al giorno per richiamare al San Domenico il pubblico delle grandi occasioni e affiancare all’aspetto commerciale anche la valorizzazione di importanti realtà locali, impegnate nei diversi settori del sociale. In questo contesto, il Rotary club di Tolentino lancia il progetto per la Casa di riposo Lazzarelli, “Ci vuole molto, molto tempo per diventare giovani”, che prevede la creazione di un istituto di bellezza all’interno della struttura, munito di attrezzature all’avanguardia e di moderni arredi.

Ogni lunedì, si recheranno lì un parrucchiere e un barbiere per svolgere gratuitamente il loro servizio agli anziani. L’auspicio è che questo ambiente possa divenire anche luogo di socializzazione e ricreazione. In Fiera il Rotary distribuirà delle magliette – con la frase di Picasso “Ci vuole molto, molto tempo per diventare giovani” – e il ricavato sarà devoluto a tale iniziativa. L’Ascom pure sostiene il progetto attraverso una lotteria di beneficenza. L’Associazione italiana per la ricerca sul cancro propone invece l’iniziativa “E’ l’ora del the…”. Tutti i pomeriggi, da giovedì a domenica, verranno offerti all’interno del Chiostro the e dolci preparati da famiglie di San Severino che hanno dimostrato sensibilità verso il problema: il ricavato sarà destinato all’Airc. Infine, la cooperativa “Il Girasole” distribuirà prodotti fatti dai suoi ospiti e i fondi raccolti serviranno per l’acquisto di attrezzature e doni natalizi.

Sapore di Marche sarà il promotore ufficiale dei prodotti tipici utilizzati nella cena di Sabato sera al chiostro, preparati dalla gustosa cucina del Ristorante "La mia cucina" di San Severino.

Infatti nella gustosa cena a base di tipicità Marchigiane di sabato potrete gustare le migliori perle del nostro territorio ed approfondire direttamente con i produttori (associati a Sapore di Marche) le peculiarità di ogni prodotto.

venerdì 2 novembre 2007

Cibaria 1-3-4-5 Novembre - Macerata



:: Cos'è

Alla sua 8° Edizione CIBARIA si conferma un vero e proprio punto di riferimento qualificato ed autorevole per tutti gli addetti ai lavori: aziende, operatori di settore, enti istituzionali e il largo pubblico. Puntando sulla qualità, si propone di presentare novità, esaltare le peculiarità del territorio, promuovere iniziative legate all’eno-gastronomia, al turismo, alla cultura. Si propone inoltre di favorire, anzi incentivare, gli scambi commerciali tra operatori, in un momento in cui la ripresa economica è da tutti molto sentita.

:: I Visitatori

Operatori di settore eno-gastronomico: dettaglianti, ristoratori, albergatori, gestori di pizzerie, pub, pasticcerie, enoteche, ecc. Operatori di settore attrezzature: rivenditori, agenti, dettaglianti, buyers, ecc. Largo pubblico, scuole, comitive organizzate, ecc

:: I Vantaggi

Opportunità di presentare e conoscere le novità più interessanti che il mercato propone.
Possibilità di contatti e scambi commerciali su un bacino di utenza che comprende le Marche e molte altre regioni d‘ Italia
Calendario che comprende una doppia festività che agevola notevolmente l’affluenza del largo pubblico; mentre i giorni feriali consento l’esclusiva partecipazione degli operatori di settore.


:: Le Novità

Numerose sono le novità di questa edizione, fra cui va evidenziata l’ulteriore distinzione tra CIBARIA PRODOTTI, sezione dedicata alla valorizzazione dei prodotti tradizionali del territorio e rivolta principalmente al largo pubblico, e CIBARIA AFFARI, opportunità di incontro fra operatori della domanda e dell’offerta del settore della Ristorazione.

CIBARIA PRODOTTI prevede la creazione dei seguenti settori: CIBARIA ITALIA, una selezione delle migliori podruzioni gastronomiche italiane; CIBARIA MARCHE, salone delle specialità provinciali e regionali e BIOCIBARIA.

CIBARIA AFFARI intende invece incrcrementare la valorizzazione di determinati settori merceologici proponendo: Dolcemente, Pizza Park, Vinaria e tutto sull’ agriturismo. Temi trainanti di questa edizione sono: caffè, catering e happy hour.

Da sempre la compresenza delle due sezioni, seppur ben distinte nei rispettivi spazi espositivi, logistici e pubblicitari, ha contribuito alla perfetta riuscita di CIBARIA in termini di affluenza di pubblico, operatori di settore e largo pubblico.